Condannati cinque imputati per la morte del piccolo Salvatore Giordano. Sesta penale, giudice Mendia, condanna a due anni Giovanni Spagnuolo, capo servizio sicurezza abitativa della protezione civile; Franco Annunziata, tecnico del servizio sicurezza abitativa, condannato a un anno e due mesi; poi gli amministratori che si sono succeduti nella gestione del condominio di piazzetta Serao: Bruno Mariano (due anni) e Marco Fresa (un anno e due mesi); due anni per Elio Notarbartolo, che ha svolto il ruolo di tecnico per conto del condominio. Giuseppe Africano, tecnico del servizio sicurezza abitativa (difeso dall'avvocato Fabio Gentile), è stato invece assolto nel merito.
Aula 211, una composta e dignitosa reazione da parte dei genitori dello studente lapidato il 5 luglio del 2014, che parlano di «pene decisamente basse, di fronte all'assoluta indifferenza da parte delle istituzioni prima e dopo la tragedia».
Difeso dal penalista Sergio Pisani, il padre di Salvatore ricorda che «per questa vicenda, per questo dramma, nessuno farà nemmeno un giorno di carcere».