È passato meno di un mese e San Gaetano da Thiene torna a proteggere gli artigiani presepiali di via San Gregorio Armeno. Lucio Ferrigno, la mattina del 6 aprile scorso, come tutti i giorni, prima di aprire la sua bottega artigiana rivolse lo sguardo verso l’edicola sacra dedicata al Santo, che inventò il presepe, per la preghiera che ogni mattina era frequente recitare, constatando con grande stupore che il quadro raffigurante San Gaetano era stato asportato, nella notte, da ignoti.
Gli artigiani di San Gregorio Armeno e i residenti del quartiere si sono subito mobilitati, attraverso una sottoscrizione hanno raccolto fondi per commissionare la realizzazione di una nuova tela con l’immagine del Santo. Il nuovo quadro è già stato realizzato ed è opera dell’artista Paolo De Meglio, già autore di gouache napoletane e di immagini sacre.
Oggi sono iniziati, a cura dei volontari del quartiere, i lavori di pulizia dei marmi dell’edicola sacra. Una scultura su una lapida ricorda i precedenti restauri del 7 agosto 1925 e del 7 agosto 1927.
«Questo momento di gioia - dice Gabriele Casillo, dell’Associazione Onlus Corpo di Napoli - sarà celebrato con una piccola manifestazione durante la quale sarà scoperto il dipinto di San Gaetano da Thiene, completo di cornice e vetro e di una targa commemorativa».
Domani alle ore 12, dopo la benedizione del parroco della Basilica di San Lorenzo Maggiore, seguirà una spettacolo pirotecnico e sarà servito un buffet.