San Giorgio a Cremano, sit-in dei lavoratori Teseo: bloccano l’inaugurazione del cinema all’aperto

San Giorgio a Cremano, sit-in dei lavoratori Teseo: bloccano l’inaugurazione del cinema all’aperto
di Valeria Celentano
Venerdì 21 Giugno 2019, 15:14 - Ultimo agg. 16:55
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Inizia a suoni di protesta l'inaugurazione del cinema all'aperto a San Giorgio a Cremano  in Villa a Bruno dove nella serata di ieri 20 giugno 2019, un gruppo di operai della Cooperativa Teseo hanno manifestato per rivendicare il mancato pagamento di dieci mensilità. Un corteo formato soprattutto da donne che, munite di cartelli con scritte «vergogna» e fischietti, hanno generato caos richiedendo l'arrivo del sindaco Giorgio Zinno.

A intervenire anche la polizia municipale che ha provato a calmare la protesta ma dove le tante operai hanno risposto minacciando di creare problemi alla serata e alla visione del film. «Sono dieci mesi che non percepiamo lo stipendio, siamo stanchi,  dobbiamo pagare l'affitto e non sappiamo come fare», così urla una lavoratrice. «Basta, il sindaco pensa solo alle feste e agli eventi mentre noi lavoriamo senza prendere un'euro», le fa eco una sua compagna. 

«Sono stati assunti oltre 20 nuovi refezionisti nonostante i dipendenti non vengono pagati da sette mesi. Assurdo poi che le assunzioni avvengono attraverso il coordinatore del servizio che però è il consigliere comunale alessandro Cilento. Cala il numero di utenti e sale il numero di operatori sociali così come aumenta il numero di stipendi non pagati. Zinno assiste inerme e silente al suo totale fallimento in tema di politiche sociali creando un danno alle casse comunali e ai lavoratori», aggiunge l'ex vicesindaco di San Giorgio a Cremano, Giovanni Marino. 
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