Una tonnellata e mezzo di botti illegali e 600 litri di gasolio di contrabbando sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Sant'Antimo, in provincia di Napoli. Due persone, un 43enne e un 42enne di Melito, sono stati arrestati dai finanzieri della compagnia di Giugliano. Nell'ambito dell'intensificazione dell'attività di controllo economico del territorio in vista dell'approssimarsi delle festivitànatalizie, i finanzieri hanno individuato e perquisito un deposito di circa 100 mq, in una zona densamente abitata e all'interno del quale i due arrestati avevano immagazzinato un ingente quantitativo di fuochi pirotecnici prodotti artigianalmente, e quindi altamente pericolosi. Una parte era già stata caricata su un'auto e pronta per essere smerciata sul mercato clandestino.
Nello specifico si tratta di botti pirotecnici proibiti, come cipolle, rendini, mezze bombe e cobra, per un totale di circa 30mila pezzi.