Lunga attesa al Vecchio Pellegrini,
infermiera insultata e presa a schiaffi

Lunga attesa al Vecchio Pellegrini, infermiera insultata e presa a schiaffi
Mercoledì 7 Novembre 2018, 21:55
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Insultata e schiaffeggiata nel pronto soccorso dal paziente arrabbiato per i tempi di attesa. È successo ieri, alle 21.40 al Vecchio Pellegrini dove un'infermiera di 48 anni è stata aggredita verbalmente e fisicamente durante il proprio turno di lavoro.

A far scoppiare la furia dell’ uomo che non aveva alcuna emergenza clinica ed era stato sottoposto all'assegnazione di un codice verde, é stata l'attesa che, a dire del paziente, si protraeva eccessivamente. Così sono cominciati gli insulti e le minacce rivolte all’infermiera che nonostante i tentativi di calmare l'uomo, ha ricevuto degli schiaffi sul volto.

L’ episodio che riporta alle cronache il tema delle aggressioni tra le mura ospedaliere, questa volta è da ricondurre ad un problema più volte segnalato dal personale ospedaliero del presidio della Pignasecca. La vittima infatti, nonostante l'aggressione subita, non ha sospeso il proprio turno di lavoro perché la sua assenza avrebbe compromesso ulteriormente i tempi di assistenza nel pronto soccorso dove ogni turno lavorano in media 5 o 4 infermieri considerati insufficienti per la frequenza degli accessi giornalieri.

«Continuano a togliere infermieri senza sostituirli nonostante le numerose lettere inviate alla direzione dell’Asl dove si evidenzia la necessità di fornire risorse al pronto soccorso ora in grandi difficoltà - spiegano gli infermieri - spesso si lavora con 4 infermieri, di cui 2 occupati col Triage ed il pronto soccorso medico e chirurgico e l'osservazione breve scoppiano di pazienti». La media degli accessi quotidiani al pronto soccorso del Vecchio Pellegrini si aggira sui 180 utenti e la principale preoccupazione, al momento, è anche in vista delle ferie natalizia e che potrebbero ulteriormente mettere in ginocchio l'ospedale.
 
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