Sciopero contro la chiusura del sito
della Leonardo a Giugliano

Sciopero contro la chiusura del sito della Leonardo a Giugliano
Giovedì 17 Marzo 2022, 18:58
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«Non è possibile accettare la dismissione del sito industriale della Leonardo a Giugliano, in un'area geografica già di per sé povera di industria. Crediamo, inoltre, che sia del tutto incomprensibile parlare di trasferimento in assenza di un piano industriale che sia accettabile e sul quale vogliamo discutere ed entrare nel merito. Non è stata sufficiente la sola comunicazione fatta da Leonardo il 14 marzo. Abbiamo bisogno di comprendere perché una divisione come quella dell'elettronica, che ha prodotto enormi profitti anche in questi anni di pandemia, debba essere mortificata». Così Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania, commentando la decisione della multinazionale di chiudere lo stabilimento dell'area a Nord di Napoli e annunciando la manifestazione di domani, presso il sito produttivo, con quattro ore di sciopero per esprimere il dissenso al progetto di trasferimento a Bacoli/Fusaro.

Le quattro ore di sciopero, presso lo stabilimento Leonardo di Giugliano, sono state decise dalla Rsu della fabbrica dopo l'assemblea dei lavoratori.

La protesta, dalle 8 alle 12, vedrà il concentramento delle tute blu davanti ai cancelli dell'azienda per poi dare inizio alla manifestazione che si protrarrà per l'intera mattinata.

Lo sciopero è stato indetto all'indomani della comunicazione da parte dell'azienda di voler chiudere lo stabilimento ex Selenia, da anni presente nella zona industriale di Giugliano. Secondo quanto previsto dal piano di Leonardo, entro i prossimi tre anni, ci sarà una ottimizzazione dei siti produttivi che porterà allo stop del sito di produzione di Giugliano con il conseguente spostamento della produzione per il supporto logistico di radar, incluse le schede di microelettronica, presso il centro di Bacoli/Fusaro. Già nella mattinata di ieri alcuni lavoratori dello stabilimento di Giugliano avevano protestato all'esterno della fabbrica.

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