Acerra. È stato installato ad Acerra il primo dei tre ponti ad arco della tratta Napoli Cancello progettata da Italferr del gruppo Ferrovie dello Stato.
La posa del mastodontico ponte ( 2500 tonnellate di peso e lungo circa 80 metri con un'altezza di 21 metri) erano cominciati venerdì scorso e si sono conclusi domenica pomeriggio. E nei prossimi mesi saranno realizzati altri due viadotti sulla tratta lunga 15 chilometri e mezzo che metterà in comunicazione le città dell’hinterland, Napoli e Caserta con la linea ad Alta capacità per Bari, tramite la stazione di Afragola. Lungo il tracciato verranno realizzate due nuove fermate (Casalnuovo e centro commerciale Ipercoop), una nuova stazione ad Acerra e la soppressione di ben 12 passaggi a livello (di cui 4 solo ad Acerra) attualmente presenti lungo la tratta storica Napoli - Caserta via Cancello.
Questo primo viadotto consentirà alla nuova linea ferroviaria diretta a Bari di scavalcare l’asse Mediano all’altezza di Acerra.
Oltre alla Napoli - Cancello si sta lavorando anche alla realizzazione della Apice-Hirpinia. Alla costruzione delle due tratte che costeranno oltre 1500 milioni di Euro, sono attualmente all'opera ben 600 persone, destinate a diventare 930 entro il 2022. A questi dipendenti si aggiunge inoltre una filiera di fornitori, che sulla sola tratta Napoli-Cancello è rappresentata da ben 300 aziende italiane di cui ben 183 del Sud.
La variante alla linea Napoli-Cancello costituisce il primo segmento dell’itinerario Napoli – Bari. Il nuovo tracciato parte dalla stazione Tav di Afragola. I binari lambiranno il polo commerciale Ipercoop con la realizzazione di una prima stazione, poi proseguono verso nord circumnavigando l’abitato di Acerra a sud verso Pomigliano per poi riconnettersi al vecchio tracciato Napoli –Cancello alla periferia della città.
Il vecchio tracciato tra Napoli ed Acerra dovrebbe essere dismesso e diventare una sorta di boulevard di collegamento tra le città toccate dalla vecchia ferrovia.
Semaforo verde per il viadotto di Acerra, via libera alla Tav per Bari
di Enrico Ferrigno
Lunedì 29 Marzo 2021, 17:17
2 Minuti di Lettura
Le FS sono disponibili a vendere al Comune di Acerra i 100mila metri quadri del vecchio tracciato, ma la Regione non ha più a disposizione i fondi che aveva previsto di stanziare nel 2005 per la bonifica e la riqualificazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA