Senza stipendio da due anni, appello dei lavoratori della Diagnostica Plinio

Senza stipendio da due anni, appello dei lavoratori della Diagnostica Plinio
di Francesca Raspavolo
Giovedì 22 Marzo 2018, 16:35
1 Minuto di Lettura
ERCOLANO - Due anni senza stipendio e senza lavoro, protestano i lavoratori del centro Plinio di Ercolano. A due settimane di distanza dall'ultimo sit-in davanti agli uffici generali dell'Asl al Bottazzi di Torre del Greco, riparte la vertenza dei dipendenti della Diagnostica di Ercolano, fallita lo scorso 7 marzo in seguito all'istanza presentata proprio dai dipendenti, a margine dei guai giudiziari che hanno travolto la proprietà. Ad oggi 40 tra medici dipendenti e personale amministrativo non percepiscono stipendio dal novembre del 2016, non hanno più un posto di lavoro e non hanno alcuna garanzia per il futuro.

Dopo lo stop alle convenzioni e la chiusura del centro - un'azienda sanitaria convenzionata con la Regione che serviva i Comuni di Portici, Ercolano, Torre del Greco, San Giorgio a Cremano erogando servizi e prestazioni sanitarie in tutte la provincia napoletana - il personale è ormai disperato.

Così i lavoratori della Diagnostica Plinio hanno lanciato un doppio appello, il primo rivolto alla manager dell'Asl Napoli 3 Sud Antonietta Costantini, il secondo a eventuali imprenditori privati del territorio disposti a rilevare l'azienda, affidata ora alla curatela fallimentare. «Che fine faranno le convenzioni? Qual è il nostro futuro? - chiedono i lavoratori - Sono quesiti fondamentali per noi dipendenti ma anche per i pazienti. Sono in ballo i diritti e il destino di noi tutti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA