Sequestro da 10 milioni confermato per un imprenditore legato ai clan

Sequestro da 10 milioni confermato per un imprenditore legato ai clan
Mercoledì 15 Giugno 2022, 10:03 - Ultimo agg. 13:56
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La Corte d'Appello di Firenze, riunita in Camera di Consiglio, ha confermato nei giorni scorsi la confisca di beni, per un valore di oltre 10 milioni di euro, nei confronti di un albergatore campano residente a Montecatini Terme, imprenditore nel settore immobiliare e turistico alberghiero in provincia di Pistoia e a Roma.

Nello specifico, la Corte ha confermato integralmente il provvedimento ablativo emesso dal Tribunale di Firenze e respinto l'appello del proposto. La decisione giunge al termine di un procedimento di prevenzione iniziato nel 2020 col sequestro effettuato dalla Dia di Firenze, in esecuzione del decreto del Tribunale di Firenze, sulla base di una proposta di misura di prevenzione patrimoniale a firma del direttore della Dia.

Alla base del sequestro le indagini economico-patrimoniali degli investigatori, tese a dimostrare la pericolosità sociale dell'uomo legato ad ambienti camorristici napoletani, nonché la sproporzione tra la ricchezza accumulata negli anni e i redditi dichiarati dallo stesso. 

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