Si apparta con una prostituta dopo aver scassinato gioielleria a Pompei

Si apparta con una prostituta dopo aver scassinato gioielleria a Pompei
di Susy Malafronte
Sabato 23 Marzo 2019, 11:35
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Dopo aver scassinato una gioielleria di coralli nel cuore dello shopping turistico, in compagnia di un complice sulla sedia a rotelle, si apparta con una prostituta che adesca clienti nei pressi del luogo dove ha commesso il furto. Determinante per il riconoscimento, operato dai carabinieri del posto fisso degli Scavi e della Stazione di Pompei, è stata la testimonianza della donna.

L’uomo, A. M. 36enne di Sarno accusato di furto aggravato commesso a luglio del 2018, è stato sottoposto all’obbligo di dimora e permanenza in casa in orario notturno su disposizione del Gip di Torre Annunziata. Sono in corso altre attività investigative, da parte dei militari dell’Arma al comando del maggiore Simone Rinaldi della Compagnia di Torre Annunziata, al fine di accertare se l’uomo si sia reso responsabile di altri furti commessi ai danni di altre attività commerciali che operano a ridosso del Parco Archeologico di Pompei.    
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