Si fingono carabinieri per rubare auto, poi cavallo di ritorno su chat: presi

Si fingono carabinieri per rubare auto, poi cavallo di ritorno su chat: presi
Lunedì 12 Novembre 2018, 12:53
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I carabinieri della stazione di Boscoreale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura, traendo in arresto e traducendo ai domiciliari tre ragazzi di Boscoreale: Vincenzo Guastafierro, 20 anni, Vincenzo Palmieri, 19 anni e Raffaele Marra, 24 anni. Dovranno rispondere, a vario titolo, di rapina e tentata estorsione.

Il provvedimento è stato emesso dopo indagini dei militari avviate a seguito di denuncia sporta l’8 dicembre scorso da un 29enne. Transitando in auto per via Cangiani la vittima era stata bloccata dai tre; questi ultimi, in abiti civili e simulando un posto di controllo gli si erano qualificati come carabinieri e con lo stratagemma gli avevano portato via l’autovettura.

Successivamente la vittima era stata contattata via WhatsApp da uno dei malfattori che gli proponeva la restituzione del mezzo ma solo dietro il pagamento di un riscatto. Una delle foto inviate sulla chat per dimostrare al ricattato che si era in possesso della macchina è stata utile ai carabinieri per capire ove fosse detenuta e quindi la vettura è stata recuperata e restituita al proprietario già nel corso delle prime indagini.
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