Sit-in davanti al Consiglio Regionale, continua la protesta dei lavoratori dell'Asl Napoli 1

Sit-in davanti al Consiglio Regionale, continua la protesta dei lavoratori dell'Asl Napoli 1
di Melina Chiapparino
Martedì 21 Novembre 2017, 15:44
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Secondo giorno di protesta e mobilitazione per i lavoratori del comparto Sanità dell’Asl Napoli 1 che oggi si sono riuniti in un sit-in al Centro direzionale. Dopo l’occupazione degli uffici della direzione generale dell’azienda, sgomberati questa notte dalla polizia e dalla Digos che hanno liberato i locali nel plesso del Frullone, i dipendenti Asl hanno manifestato davanti alla sede del Consiglio Regionale della Campania. Con striscioni e megafoni, sono scesi in campo medici, infermieri e operatori socio sanitari che hanno chiesto «l’intervento della politica regionale per porre fine al perpetrarsi dell’utilizzo improprio dei fondi contrattuali da parte dell’azienda».

In pratica, il tema su cui puntano il dito i lavoratori riguarda il decreto 7 dell’ex commissario Polimeni che blocca gli scatti di fascia per i lavoratori in caso di sforamento di bilancio, condizione che si verifica puntualmente da anni nelle casse regionali bloccando la situazione contrattuale dei lavoratori del comparto. Nello specifico, la richiesta espressa dai lavoratori riguarda «la necessità di modificare il decreto e la possibilità di effettuare il tanto atteso passaggio di fascia». La protesta non è stata targata da sigle sindacali ma, al fianco dei lavoratori, si è schierata la Cgil ed anche “Sinistra Italiana” con una nota ufficiale denunciando anche “lo stato degli ospedali cittadini allo stremo”.

«Questa mobilitazione è stata un’iniziativa trasversale, messa in campo dai lavoratori a cui noi abbiamo aderito e che continueremo ad appoggiare anche col presidio in programma domani a Santa Lucia» ha annunciato Luigi Paganelli, rappresentante Cgil che insieme ai sindacati coinvolti nell’occupazione di ieri degli uffici dell’Asl è stato convocato questo pomeriggio in Prefettura. Durante la manifestazione, i lavoratori sono stati ricevuti da Lello Topo, presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale e dal consigliere regionale del Pd, Gianluca Daniele.

«Ho ascoltato i lavoratori che chiedono di porre fine al blocco del fondo per il finanziamento della progressione delle fasce retributive, modificando il decreto regionale 7 del 2016 – ha detto Daniele – mi farò portavoce delle loro istanze con il Presidente De Luca, che sta mettendo in atto in poco tempo una vera e profonda riforma della sanità campana, e lavoreremo affinché si possa individuare una modalità percorribile per lo sblocco delle attuali limitazioni».
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