Una terra, quella ormai conosciuta a livello nazionale come dei Fuochi, in cui non si ferma lo smaltimento irregolare di rifiuti speciali. Ieri, ad Arzano è entrata in azione una task force contro i reati ambientali. Sono stati effettuati controlli a tappeto nelle industrie, che sorgono sull’intero perimetro del territorio, durante il corso di tutta la giornata.
Uno stabilimento di produzione della carta è stato posto sotto sequestro con sanzioni pari a 60mila euro per smaltimento non appropriato di materiali di lavorazione.
L'emergenza ambientale ha portato in campo i militari dell’Esercito, su base 8° reggimento bersaglieri, con il supporto dei carabinieri della tenenza locale, dei militari della guardia di finanza, degli agenti della polizia di Stato e del gruppo della polizia locale di Arzano.
La lotta contro i reati ambientali non si ferma e sono già in programma altre operazioni. Le ultime tecnologie, come l'utilizzo dei droni, hanno portato a notevoli risultati. Nonostante la moltiplicazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, le periferie dei comuni della provincia a nord di Napoli continuano a presentarsi come enormi pattumiere.