Sport, la nuova sfida per Napoli:
«Diventerà capitale dei runners»

Non solo Universiadi. Napoli vuole gettarsi a capofitto nel filone del turismo sportivo. Una ricerca condotta su questo argomento nel 2018 ha censito in 11 milioni gli italiani che praticano una disciplina legata alla corsa in maniera saltuaria e oltre 70 gli appuntamenti italiani in calendario che generano benefici per 100 milioni di euro con un indice di internazionalizzazione che tocca il 37,8%.

 

SUPERHALFS
Al centro ormai non vi è più solo la competizione ma il divertimento e l'esperienza unica da vivere in un luogo indimenticabile. Ed è per questo che nel week end a Praga sono nate le SuperHalfs con le città di Lisbona, Praga, Copenaghen, Cardiff e Valencia che hanno lanciato una nuova serie di mezze maratone riunite sotto un medesimo brand con l'obiettivo di promuovere il podismo, il turismo e la sostenibilità ambientale in ciascuna delle città aderenti. Quasi 100mila partecipanti correranno in cinque luoghi iconici a partire dal 2020.
I runners avranno accesso a un'esperienza SuperRunner, tra cui iscrizioni garantite, numeri di gara speciali con ritiro pettorale prioritario, un marchio distintivo, un passaporto virtuale SuperRunner, una SuperMedal (dopo aver completato la serie) e la possibilità di vedere il proprio nome inserito nella SuperHalfs Hall of Fame. Lisbona, Praga, Copenaghen, Cardiff e Valencia; cinque grandi città, cinque eventi di classe mondiale selezionati in base alla loro qualità, popolarità, posizione e le loro politiche di sostenibilità.
NAPOLI CITY HALF MARATHON
E Napoli non vuole stare a guardare. «La nostra città ha tutte le potenzialità per entrare in questo esclusivo club» afferma Carlo Capalbo, organizzatore della Napoli city half marathon, della Maratona di Praga e di altre gare su strada in Europa centrale per complessivi 123mila partecipanti l'anno. «La Napoli city half marathon si correrà il prossimo 23 febbraio - continua - ed è arrivata alla sua settima edizione. Negli ultimi quattro anni la crescita nel numero di classificati si è quasi quintuplicata e la gara si è inserita tra le prime tre mezze maratone in Italia con un movimento di quasi diecimila partecipanti tra mezza maratona, Staffetta Twingo, Family run».
INDOTTO ECONOMICO
Con oltre 30mila tra accompagnatori e visitatori l'evento partenopeo ha generato un impatto economico che ha portato nelle casse della città oltre 2,6 milioni di euro, dalla tazzina di caffè del podista, alle notti in albergo per visitare la città. «La gara - continua Capalbo - è stata recentemente insignita del riconoscimento di road race bronze label dalla Federazione internazionale di atletica leggera che abbiamo consegnato al sindaco de Magistris, una delle condizioni necessarie per entrare nel superclub delle SuperHalfs».
SOCIETÀ
Prossimamente è previsto un incontro con tutte le società della Campania per lanciare l'edizione 2020, «fare il punto, assieme alla Fidal su quello che c'è da migliorare rispetto al 2019, edizione flagellata dal maltempo, e ripartire insieme con l'obiettivo SuperHalfs. Vorremmo inoltre creare un centro del running per appassionati della corsa, collaborare con l'Asìa per varare una gara plastic free, senza dimenticare la collaborazione con l'ospedale Santobono da sempre al centro delle nostre strategie di charities».
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