Sversamenti illegali all'esterno dell'isola ecologica di Fuorigrotta, i dipendenti: «Ci sentiamo abbandonati»

Sversamenti illegali all'esterno dell'isola ecologica di Fuorigrotta, i dipendenti: «Ci sentiamo abbandonati»
di Oscar De Simone
Lunedì 12 Agosto 2019, 10:21
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Da isola ecologica a oasi del degrado. Questa la situazione del punto di raccolta Asia in Via Arturo Labriola a Fuorigrotta. Una piazzola che nel tempo è stata trasformata in discarica a cielo aperto. I pirati dei rifiuti sversano di continuo ed in pieno pomeriggio, quando gli operatori sono fuori servizio. Dai materassi, ai materiali edili, tutto viene abbandonato in strada davanti al cancello principale. 
 


«Prima portavamo tutto dentro – affermano i dipendenti – ma adesso è diventato impossibile. Non riusciamo a fermare gli sversamenti che avvengono ogni giorno. Ci vorrebbero le ronde delle guardie ambientali per tenere tutto sotto controllo».

Già in passato fu richiesta la vigilanza dai cittadini che vivono in zona, ma sino ad ora non c'è mai stata. Intanto gli scarichi continuano e neanche le telecamere di videosorveglianza riescono ad impedirli. Camminando in strada è facile imbattersi in rifiuti speciali come solventi o secchi vernici, accatastati l'uno sull'altro.

«Sanno bene che questi materiali non li prendiamo – concludono gli operatori – ma continuano a lasciarceli qui fuori. Non riusciamo più a lavorare in queste condizioni perchè l'immondizia impedisce il passaggio dei mezzi di raccolta. Ci sentiamo impotenti ed abbandonati nel bel mezzo di una emergenza che nessuno riesce ad arginare». 
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