Sversavano liquami nel Lago Patria: sigilli all'autolavaggio illegale

Sversavano liquami nel Lago Patria: sigilli all'autolavaggio illegale
di Mariano Fellico
Venerdì 2 Febbraio 2018, 11:48
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GIUGLIANO - Inquinamento ambientale, sigilli all’autolavaggio illegale: denunciate due persone. Sono stati i carabinieri della Compagnia di Giugliano e gli agenti della polizia municipale ad effettuare i controlli presso l’autolavaggio di via Lago Patria. I controlli sono stati effettuati nell’ambito di un servizio per il contrasto ai roghi di rifiuti. E cosi che vigili urbani e carabinieri hanno denunciato S.A. di 48 annni e I.S. di 53 anni, entrambi di Giugliano, rispettivamente gestore e proprietaria dell’autolavaggio, per diversi reati. Sotto chiave è finita l’intera area di circa 700 metri quadri su cui insiste l’autolavaggio nonché le attrezzature di lavoro, per un valore di trentamila euro. È stato scoperto gli scarichi delle acque reflue industriali (detersivi, saponi, prodotti per pulizia auto), mediante un sistema di griglie e condutture interne, venivano riversate nel vicino Lago Patria. Poi, era stato anche manomesso il contatore Enel, con il relativo furto di energia elettrica. Per le due persone sono scattate le denunce per smaltimento illecito di rifiuti, scarichi di acque reflue industriali nella fognatura senza essere in possesso della prevista autorizzazione e mancata iscrizione al registro delle imprese.
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