Stop biocidio, l'ira degli attivisti:
«La Campania brucia ancora»

Stop biocidio, l'ira degli attivisti: «La Campania brucia ancora»
Mercoledì 8 Gennaio 2020, 17:33 - Ultimo agg. 20:04
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«La Campania continua a bruciare. Il 2020, sul fronte dell'inquinamento ambientale è iniziato nel peggiore dei modi, con imprenditori sorpresi a bruciare scarti industriali e il fenomeno dei roghi tossici che non tende a diminuire». È quanto affermano in una nota gli attivisti e le attiviste di Stop Biocidio che indicono un'assemblea regionale per domenica 12 gennaio (ore 17) a via Mezzocannone 14 per implementare i punti della piattaforma consegnata il 22 novembre scorso al Ministro delle politiche ambientali Sergio Costa.

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«Dopo l'istituzione di un tavolo di confronto ufficiale tra il ministero e i comitati della Terra dei Fuochi - prosegue la nota - e la presentazione delle nostre richieste su democrazia, salute, prevenzione fenomeno roghi e sversamenti, sulle bonifiche e sul ciclo dei rifiuti urbani e speciali, ora chiediamo di sapere come si è passati all'azione. Non siamo più disposti ad aspettare e vogliamo da subito verificare quanto è stato fatto rispetto alle nostre proposte già il 18 gennaio, quando il ministro Costa verrà a Napoli».

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