Terra dei fuochi, le scuole a Mattarella: «Subito il reato di disastro ambientale»

Terra dei fuochi, le scuole a Mattarella: «Subito il reato di disastro ambientale»
Martedì 19 Maggio 2015, 16:53 - Ultimo agg. 16:55
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​NAPOLI - «Dovete indignarvi. Io lo faccio ancora» è il messaggio lanciato dal procuratore aggiunto di Napoli, Nunzio Fragliasso, agli studenti di oltre dieci istituti della città e della Campania durante gli "stati generali" delle scuole promossi dal quotidiano Il Mattino attraverso i giornalisti Gerardo Ausiello e Leandro Del Gaudio.

La manifestazione, svoltasi nell'auditorium dell'Istituto Righi, è la tappa conclusiva del progetto, totalmente gratuito, su ambiente e comunicazione («Dalla Terra dei fuochi a una nuova etica dell'informazione») che ha ottenuto il patrocinio morale del Comune attraverso l'assessore all'Istruzione Annamaria Palmieri, dell'Ordine dei giornalisti della Campania, presieduto da Ottavio Lucarelli, e dell'associazione Amerigo, guidata da Gianluigi Traettino.

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E' stata presentata anche la canzone rap «Spazzo e cammino», scritta dalla giornalista Francesca Cicatelli (Mattino e Radio Club 91) e

cantata dal rapper Matto Mc, che racconta la storia del netturbino-poeta Antonio Capasso e che è stata adottata dall'Asìa e dal presidente

Raffaele Del Giudice con un cd da distribuire nelle scuole (in collaborazione con Radio Club 91).



Nel corso dell'iniziativa, coordinata dal caporedattore centrale del Mattino Antonello Velardi, è stato elaborato un documento, condiviso dalle delegazioni degli istituti, che verrà inviato al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ai presidenti di Senato e Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini, e al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per sollecitare l'immediata approvazione del disegno di legge sugli ecoreati e

sul disastro ambientale.



La chiusura è stata affidata al rapper Alcatraz, studente dell'istituto Sant'Alfonso Maria de' Liguori di Acerra, che ha cantato il brano «Fiume in piena» sull'emergenza Terra dei fuochi e sui tanti giovani morti di tumore nelle province di Napoli e Caserta.
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