La terra continua a tremare nei Campi Flegrei. Un'altra scossa, questa volta di minore intensità, di magnitudo 2, è stata avvertita all'alba, per l'esattezza alle 5,37, dagli abitanti di Pozzuoli e Napoli (in particolare, Bagnoli e Fuorigrotta), ma anche a Monte di Procida, Bacoli, Quarto, Calvizzano e Marano, ovvero nei Comuni in un raggio di 20 chilometri dall'epicentro. Registrata a una profondità di 2 chilometri dall'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Poi, altri 22 mini-terremoti di magnitudo compresa tra 0.5 e 2.0 (l'ultima di questa serie alle 7,46, monitoraggio Osservatorio vesuviano).
Il terremoto più forte nella storia risale al 1960: in Cile, con magnitudo 9.5, e una lunghezza della frattura più di 1000 chilometri.
Sud-centro America, il cosiddetto anello di Fuoco, l'arco indonesiano fino alle Filippine, Cina, Giappone, Alaska e Aleutine, costa pacifica, Canada e Stati Uniti, California, Cile, Kamchatcha, Giappone, Nuova Zelanda. Eccole, le zone a rischio di eventi sismici importanti. E in Italia? Le probabilità sono più alte in Fruili Venezia Giulia, Irpinia, parte della Calabria, Appennino centro-meridionale e Sicilia.