Dirottò due aerei, terrorista ospite
di un centro sociale.«Intervenga Minniti»

Leila Khaled
Leila Khaled
Venerdì 24 Novembre 2017, 08:36 - Ultimo agg. 09:44
2 Minuti di Lettura
Leila Khaled conferma la sua presenza a Napoli il 4 dicembre ed è subito polemica. La ex militante del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, protagonista di due dirottamenti aerei nel 1969 e nel 1970, sarà in città all'ex Asilo Filangieri, edificio di proprietà del Comune di Napoli e gestito da un collettivo, per un convegno sui temi dell'occupazione militare in Palestina, del diritto alla resistenza e per raccontare la storia di Leila.

«Bisogna contestualizzare i momenti nei quali Khaled dirottò gli aerei. Parliamo degli anni '70, ed era un modo per far sentire la propria voce, infatti non ci sono state vittime civili. Sono stati due eventi simbolici» spiega Luca, uno degli organizzatori. La notizia, apparsa ieri sul Corriere del Mezzogiorno, racconta anche dell'invito fatto al sindaco de Magistris. «Valuteremo se invitare il primo cittadino - sottolineano dall'organizzazione - al momento non è stato ancora invitato nessuno». Da Palazzo San Giacomo ribadiscono: «L'appuntamento non è in agenda», il che non esclude la partecipazione di de Magistris all'iniziativa. Il pm è solito prendere parte ad iniziative alle quali tiene particolarmente, a prescindere dalla sua agenda. Intanto però la miccia è stata accesa e la bomba pronta ed esplodere.

«Mentre in città, in questi anni, si è impedita più volte la libera espressione di pensiero a svariati esponenti politici che sono stati bollati come nemici del popolo, il 4 dicembre prossimo all'Asilo Filangieri, struttura di proprietà del Comune, la ex terrorista Leila Khaled, autrice di due dirottamenti aerei, sarà ospite di un convegno e tra gli invitati risulta esserci anche de Magistris» tuona Valeria Valente, deputata e consigliere comunale del Pd. «Lo stesso sindaco - incalza Valente - che non ha preso le distanze da coloro che non hanno permesso a Camusso e a D'Alema di parlare all'università». Mentre l'altra deputata e consigliera comunale di Fi, Mara Carfagna, ha scritto un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno. «Leila Khaled, nell'ambito del suo tour italiano, sarà ospite a Napoli - scrive Carfagna - il prossimo 4 dicembre, di una iniziativa che si svolgerà presso l'Asilo Filangieri, edificio di proprietà del Comune, per raccontare la sua esperienza politica e discutere in merito alla irrisolta e drammatica questione palestinese;  all'iniziativa sarebbe stato invitato anche il sindaco de Magistris, ma non si sa ancora se parteciperà». E chiede al ministro «se a conoscenza dei fatti, in un momento storico così delicato in cui la lotta al terrorismo e la garanzia delle sicurezza dei cittadini dovrebbero ricoprire una posizione strategica fondamentale nell'azione politica» e come «sia permesso ad un esponente di una formazione terroristica di poter parlare in una struttura pubblica concessa in gestione ad una associazione privata».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA