Tetto prende fuoco, stabile evacuato dai carabinieri forestali: proprietario ustionato

Tetto prende fuoco, stabile evacuato dai carabinieri forestali: proprietario ustionato
di Nello Lauro
Sabato 16 Marzo 2019, 11:56
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Una tragedia evitata. Tutto grazie all’intuito di tre militari della stazione carabinieri forestali Parco di Ottaviano. Durante un controllo di routine di vigilanza ambientale, erano circa le 11,30 di ieri, i tre uomini in divisa hanno avvistato una colonna di fumo e hanno pensato a un rogo incontrollato di rifiuti. Arrivati in via Sarno, a Ottaviano, si sono ritrovati davanti agli occhi ben altra situazione. Il tetto di una abitazione privata stava prendendo fuoco con il fumo che ha avvolto l’intero stabile: i carabinieri hanno fatto evacuare subito l’edificio dove c’erano quattro persone, tra cui una bambina. I militari hanno soccorso il 68enne padrone di casa che nel tentativo di spegnere l’incendio si è provocato ustioni agli arti superiori e inferiori ed è stato trasportato all’ospedale di Sarno. In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco carabinieri (uno dei quali ha riportato lievi scottature al volto ed al braccio) e vicini di casa hanno iniziato a spegnere le fiamme grazie alle pompe antincendio di un esercizio commerciale vicino. Il rogo è stato poi domato dai vigili del fuoco di Nola che hanno anche eseguito il sopralluogo di verifica dello stabile: l’incendio, non ha intaccato parti strutturali ma solo il sottotetto coibentato, è stato causato dal surriscaldamento della canna fumaria dell’appartamento sottostante a seguito dell’accensione della fuliggine all’interno. Tanto spavento, ma alla fine tutti sono tornati nella propria abitazione.
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