Torre Annunziata, sfregio alla stele di Falcone a due passi dal set di Gomorra

TORRE ANNUNZIATA - Uno altro sfregio alla memoria del giudice Giovanni Falcone dopo la distruzione del busto avvenuto nel luglio scorso a Palermo. Ma anche un affronto ed un insulto alle forze dell’ordine, a pochi metri dal set di Gomorra. 

Questa volta teatro dell'atto vandalico è stato il Parco Penniniello di Torre Annunziata, storica roccaforte del clan camorristico Gallo-Cavalieri, dove sconosciuti hanno vandalizzato con la vernice spray una stele dedicata al giudice antimafia con una eloquente scritta “sbirri di m...”. 

La stele - che fu inaugurata nel 2009 alla presenza di Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso a Capaci - in passato è stata oggetto di atti vandalici e si trova a pochi metri di distanza dalla casa del boss Francesco Gallo ‘o pisiello, usata come set per girare le scene della prima serie della fiction Gomorra: in quella abitazione fu ambientata la villa del capoclan della serie tv.
 
L'atto vandalico, del quale dà conto il quotidiano Metropolis, è stato condannato dal sindaco Vincenzo Ascione: «Il quartiere, va detto, non è più quello degli anni bui ma il nostro lavoro non si deve fermare. Anzi, va rafforzato. Abbiamo ristrutturato una palestra in passato oggetto di altri atti delinquenziali, destinata a diventare un centro socio-culturale». Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata.