Nel Napoletano ex parcheggio autobus ridotto a cimitero di gatti ammazzati col veleno

Nel Napoletano ex parcheggio autobus ridotto a cimitero di gatti ammazzati col veleno
di Francesca Mari
Giovedì 30 Aprile 2020, 16:01
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TORRE DEL GRECO. Ex parcheggio degli autobus ridotto a discarica e a cimitero dei gatti ammazzati. La denuncia parte dalle volontarie di Torre del Greco che, intervenute per salvare un gattino di pochi giorni incastrato tra i rifiuti, hanno scoperto in via Purgatorio che nell’area recintata per lavori in corso qualcuno aveva sparpagliato del veleno uccidendo diversi gatti.

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Ancora una volta Torre del Greco si conferma la città delle barbarie contro gli animali, dopo la strage nel cortile del Maresca di solo un mese fa e i gattini ritrovati decapitati e privati degli arti anteriori. «Sono intervenuta nell’ex parcheggio degli autobus- ha detto Anna Matrone- e ho trovato uno scempio. L’area è stata trasformata in una discarica a cielo aperto in cui i soliti criminali hanno sparso del veleno che ha ucciso molti randagi.

Una volta salvato il gattino ho allertato l’Asl che è intervenuta sul posto. Gli operatori mi hanno riferito che oltre ai rifiuti hanno raccolto sacconi di carcasse di gatti morti. Siamo riuscite a salvare solo il piccolo che urlava disperato, chissà quanti gatti nei giorni scorsi hanno "chiesto" aiuto prima di morire avvelenati. È uno strazio, un’indecenza, il nostro grido d’allarme è inascoltato e da sole non riusciamo a difendere gli animali da queste barbarie. Speriamo che le istituzioni ci ascoltino».
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