Torre del Greco, Casa del combattente
tra degrado e abbandono

Torre del Greco, Casa del combattente tra degrado e abbandono
Martedì 2 Giugno 2020, 13:26
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I gradini negli accessi laterali interdetti a causa del possibile rischio della caduta di calcinacci, rifiuti sparsi un po’ ovunque e pochi anziani a diffondere alcune canzoni partigiane ma solo nella prima parte della mattinata. Stride con l’atmosfera che si respira in gran parte d’Italia, lo stato in cui si trova la casa del combattente nella villa comunale di Torre del Greco nel giorno della festa della Repubblica.

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Un monumento all’abbandono, che quest’anno non ha potuto godere nemmeno del tradizionale restyling programmato ogni anno il 25 aprile, visto che le iniziative previste nella giornata della Liberazione questa volta solo state annullate a causa del lockdown.
Deluso il commento dei pochi presenti prima della chiusura della casa del combattente, attorno a mezzogiorno: «Abbiamo inteso celebrare così questo momento importante per la nostra nazione - dice uno di loro - specie perché l’amministrazione comunale, a parte un manifesto apparso sui muri della città, non ha promosso alcuna iniziativa».
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