I preliminari controlli radiogeni eseguiti con l'impianto ad alta risoluzione in dotazione all'Adm e gli approfonditi riscontri fisici sui carichi hanno consentito di sventare un considerevole traffico illecito di rifiuti diretti in Africa.
Tre containers con destinazione Burkina Faso che avrebbero dovuto contenere pneumatici usati, indumenti tessili e generi alimentari, sono stati intercettati dai funzionari in servizio nell'ufficio delle dogane di Napoli 1 nell'ambito di una operazione antifrode condotta dai funzionari dell'Amministrazione dei monopoli in servizio nello scalo partenopeo.
Occultati tra pneumatici e ruote complete di cerchioni, ammassati ricorrendo alla abituale tecnica del triplaggio e del quintuplicaggio che ne causa la deformazione e l'alterazione permanente con conseguenti rischi per la sicurezza stradale, sono stati rinvenuti centinaia di ammortizzatori per auto e camere d'aria con danni da renderne impossibile il reimpiego, elettrodomestici, generatori elettrici, utensili elettrici per lavori di falegnameria in pessimo stato di conservazione e privi dei requisiti prescritti dalle vigenti disposizioni in materia di Aee, oltre centosessanta colli di indumenti, calzature e borse non igienizzati, tutti non dichiarati per l'esportazione.
I rifiuti sono stati sottoposti a sequestro e i responsabili delle spedizioni sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per falso ideologico ricettazione e traffico internazionale di rifiuti.