Centro trapianti di cuore per i bimbi:
gli ispettori del ministro al Monaldi

Centro trapianti di cuore per i bimbi: gli ispettori del ministro al Monaldi
Lunedì 16 Luglio 2018, 17:43 - Ultimo agg. 17:46
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Tornata a Roma, il ministro Giulia Grillo invia gli ispettori anche all'ospedale Monaldi. Lì dove il centro pediatrico per i trapianti di cuore, unico riferimento nel Mezzogiorno, resta chiuso. «Da anni denunciamo gravi carenze nell’organizzazione dell’assistenza», segnalano la consigliera regionale del M5s e presidente della commissione speciale Trasparenza, Valeria Ciarambino, e la consigliera M5s e componente della stessa commissione, Maria Muscarà. «Con un atto di assoluta responsabilità e mostrando di avere realmente a cuore la salute dei cittadini, con l’ispezione di oggi il ministero intende verificare se è salvaguardata la sicurezza dei piccoli pazienti. Dando vita a un’operazione verità», aggiungono.

Intanto, la Federconsumatori ha annunciato che depositerà in settimana al Tribunale di Napoli un ricorso contro l'Azienda ospedaliera "Dei Colli" «per comportamento scorretto in danno dell'utenza pediatrica». «Non è più possibile - ha affermato il presidente nazionale dell'associazione, Sergio Veroli - che i bambini non possano essere operati e che debbano essere sistemati nel reparto di cardiochirurgia adulti. È necessario che il Centro pediatrico riprenda a funzionare, che torni a essere un'eccellenza come è stato in passato. Viste le inadempienze dell'azienda ospedaliera, ci rivolgeremo al giudice confidando che le istituzioni si facciano sentire e che siano date risposte ai bambini e alle loro famiglie».

Al ricorso lavora gratuitamente l'avvocato Carlo Spirito, mentre l'associazione e i componenti del Comitato genitori bimbi trapiantati del Monaldi si autotasseranno per il pagamento delle spese vive.  «Noi genitori - ha riferito Dafne Palmieri, portavoce del Comitato - riteniamo che l'Azienda abbia procurato un danno, non solo a chi purtroppo non c'è più, non adempiendo alla sua mission».
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