Tutela minori in procedimenti giudiziari: protocollo con Ordini
professionali e Tribunale

Tutela minori in procedimenti giudiziari: protocollo con Ordini professionali e Tribunale
Giovedì 21 Luglio 2022, 12:29
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Protocollo per tutela minori e adulti in procedimenti giudiziariAdottare linee comuni e prassi operative a tutela di adulti e minori coinvolti nelle complesse vicende legate alle crisi familiari: è il risultato raggiunto con la firma delle linee di indirizzo in materia di consulenza nell'ambito dei procedimenti di famiglia. Si tratta della prima e unica esperienza di condivisione professionale e istituzionale tra Ordine avvocati di Napoli, Ordine psicologi Campania, Ordine dei medici-chirurghi e odontoiatri, Tribunale ordinario, Tribunale per i minorenni con le relative Procure. La firma del protocollo è avvenuta presso il Tribunale di Napoli alla presenza del suo presidente, Elisabetta Garzo, della procuratrice minorile Maria de Luzenberger e di Giancarlo Posteraro, giudice del Tribunale dei minorenni.

Si consolida, in questo modo, un dialogo tecnico-scientifico tra le diverse professionalità su temi sensibili, di matrice e operatività comune, con l'intento di fornire adeguati strumenti a tutela del complesso mondo delle relazioni genitoriali.

Un lavoro multiprofessionale imprescindibile e proficuo nella direzione della tutela del minore nelle relazioni con gli adulti, grazie al quale l’adozione di linee di indirizzo condivise rappresenterà un’occasione di arricchimento della qualità del contributo tecnico nei processi.

«La convenzione sottoscritta dai soggetti istituzionali protagonisti dei giudizi in tema di crisi della famiglia è una necessaria bussola per garantire uniformità di orientamenti e oggettività nelle valutazioni dei singoli casi concreti. Si tratta - ha commentato Antonio Tafuri, presidente del Foro di Napoli (foto) - di esigenze molto sentite dagli avvocati ma prima ancora dalle persone, dai minori e dai genitori provati dalle difficoltà dovute alla rottura dei rapporti familiari».

«C’è grande soddisfazione per essere riusciti a realizzare, in breve tempo, un progetto condiviso tra istituzioni – sottolinea il presidente dell’Ordine psicologi, Armando Cozzuto – questa importante iniziativa nasce dalla volontà di un'interlocuzione tecnica e istituzionale tra i vari protagonisti attivi nelle vicende e nelle dinamiche processuali».

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