Follia a Napoli: 85enne uccide il figlio con una spranga di ferro, arrestato

Follia a Napoli: 85enne uccide il figlio con una spranga di ferro, arrestato
di Melina Chiapparino
Martedì 6 Marzo 2018, 09:16 - Ultimo agg. 7 Marzo, 10:59
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Un 56enne napoletano, Camillo Liccardo, è morto a causa dei gravissimi traumi al cranio, fracassato da un oggetto contundente dopo una lite in famiglia. L'uomo si trovava nella propria abitazione in via dei Calzolai, nel quartiere San Pietro a Patierno, intorno alle 22.30 di ieri sera. A colpire il figlio con una mazza di ferro è stato l'anziano padre, Pasquale Liccardo, un 85enne napoletano arrestato dai poliziotti del commissariato di Scampia per omicidio doloso. Il 56enne è deceduto, nonostante i tentativi di soccorso al pronto soccorso del San Giovanni Bosco, dove è stato trasportato d'urgenza dall'autoambulanza, già in condizioni gravissime.
 


L’omicidio sarebbe maturato nell’ambito di una lite familiare. Camillo, la vittima, era rientrato in casa chiedendo agli anziani genitori duemila euro per pagare una parcella all'avvocato, per far fronte d una denuncia presentata lo scorso dicembre presso la stazione dei carabinieri di San Pietro a Patierno. Denuncia, tra l’altro, presentata dallo stesso padre. Il figlio 56enne era infatti solito litigare per futili motivi con i genitori. Così, dopo l’ennesimo litigio, maturato per la richiesta di soldi e dopo che ancora una volta Camillo li aveva minacciati di morte, l’85enne ha afferrato una mazza di ferro colpendo più volte il figlio.
 
 

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