Ucraina, parte da Napoli la missione «Safe passage in Ukraine»

Ucraina, parte da Napoli la missione «Safe passage in Ukraine»
Lunedì 14 Marzo 2022, 11:31
3 Minuti di Lettura

Partirà mercoledì 16 marzo da Napoli e da Bologna la missione «Safe passage in Ukraine» della ong Mediterranea Saving Humans, da anni impegnata nel salvataggio dei migranti in mare, che si recherà sul confine ucraino per portare aiuti umanitari e riportare in Italia le persone che stanno scappando dalla guerra.

«Il nostro motto - spiegano dalla ong - è prima si salva e poi si discute, ed anche in questo caso abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi sulle vittime del conflitto, le persone, esseri umani costretti a scappare dalla propria terra. Ci recheremo sul confine tra Polonia e Ucraina, tra Przemysl e Medyka, dove decine di migliaia di persone sono arrivate stremate, dopo aver compiuto centinaia di chilometri, spesso a piedi.

La nostra missione sarà composta da 3 autobus e 6 van, che porteranno aiuti umanitari all'andata e al ritorno si riempiranno di profughi di guerra che porteremo in Italia. Ci recheremo in un paese che appena due mesi fa ha voluto iniziare la costruzione di un muro da 320 milioni di euro, per fermare altri profughi, ma con la pelle scura, che dalla Siria, dall'Iraq e dall'Afghanistan, provavano ad arrivare in Europa dalla Bielorussia. Una fotografia deprimente delle contraddizioni e dell'ipocrisia dell'Europa. Noi aiuteremo e trasporteremo tutti i profughi, senza alcuna distinzione di colore e nazionalità».

Video

La partenza è prevista mercoledì con un appuntamento pubblico da Napoli, alle ore 15 in via Galileo Ferraris davanti all'Hotel Ramada, e da Bologna. La carovana si formerà nel Nord Italia per proseguire fino al confine polacco-ucraino «dove conteremo di arrivare nella giornata di giovedì. Con noi viaggeranno mediatori culturali, medici, interpreti, operatori esperti di aree di crisi, avvocati e alcuni volontari, con un equipaggio ridotto per consentire di portare in Italia il maggior numero di persone possibile. Nella giornata di venerdì 19 marzo gli autobus con le persone in fuga dalla guerra ripartiranno alla volta dell'Italia, facendo tappa nelle città di Bologna, Roma e la tappa finale a Napoli, con arrivo previsto per sabato 20 marzo. Contemporaneamente i nostri van proveranno a portare aiuto alle persone che stanno compiendo l'ultimo tratto di confine tra Ucraina e Polonia, scaricando aiuti umanitari a Leopoli e portando via le persone in fuga. Due giorni dopo, il 22 marzo, la nostra nave Mare Jonio prenderà il largo dalla Sicilia per il Mediterraneo centrale, per la sua undicesima missione di salvataggio. Saremo così sui due confini più caldi d'Europa, dove le persone in fuga da guerra e distruzione stanno scappando. Noi non vogliamo lasciarle morire. Senza distinzioni e senza ipocrisie». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA