Un laboratorio edile per detenuti
nel carcere di Poggioreale

Un laboratorio edile per detenuti nel carcere di Poggioreale
Giovedì 23 Giugno 2022, 12:23
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Un laboratorio edile nel carcere di Poggioreale con l'obiettivo di costruire in sicurezza, educare alla legalità e formare nuove professionalità. Il progetto errà realizzato grazie a un accordo sottoscritto tra il ministero della Giustizia, dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria - direzione casa circondariale Giuseppe Salvia Poggioreale e il centro formazione e sicurezza (Cfs), ente paritetico dell'edilizia napoletana che sintetizza volontà dell'Ance Napoli e dei sindacati edili Feneal Uil, Fillea Cgil e Filca Cisl.

Per i detenuti è previsto un percorso formativo di 160 ore con un fitto programma settimanale, che prevede 40 ore in aula e 120 ore di pratica in un campo scuola curato da professionisti scelti dal Cfs, affiancati da un tutor interni individuati dai vertici della casa circondariale. «L'educazione alla legalità aiuta a comprendere come l'organizzazione della vita personale e sociale si fondi su un sistema di relazioni giuridiche e sviluppa la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza non possono considerarsi come acquisite per sempre ma vanno perseguite, volute e una volta conquistate, protette», commentano Carlo Berdini, direttore del carcere Roberta Vitale e Massimo Sannino, rispettivamente presidente e vice presidente del Cfs che si è impegnato a garantire anche un contributo finanziario per l'organizzazione del laboratorio e la partecipazione di esperti e del proprio personale. 

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