Universiadi, 400 «angeli custodi» per garantire la sicurezza di atleti e spettatori

Universiadi, 400 «angeli custodi» per garantire la sicurezza di atleti e spettatori
di Valerio Esca
Mercoledì 24 Luglio 2019, 15:02 - Ultimo agg. 16:40
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Sono stati più di 400 gli operatori Security Service destinati all’Universiade 2019. Guardie giurate, ma non solo. L’istituto di vigilanza ha avuto la responsabilità di garantire la sicurezza di atleti e addetti ai lavori, ma anche di tutti gli spettatori che hanno riempito gli impianti sportivi di Napoli. Operatori fiduciari e steward hanno integrato il personale armato per una protezione globale dell’evento, riuscita anche grazie all’ausilio di una capillare rete di comunicazione sostenuta da sistemi informativi e dispositivi individuali di ultima generazione, connessi tra loro e costantemente coordinati con le centrali operative della Security Service, vera e propria cabina di regia.

Una copertura dell’evento a 360 gradi, 24 ore su 24 per i 400 «angeli custodi» delle Universiadi. «Questo è il segno chiaro di un’evoluzione dell’offerta di sicurezza che tradizionalmente si immagina di ricevere da un Istituto di vigilanza privata - spiega Renato Mongillo titolare della Security Service - Oggi i nostri associati che riscoprono posizioni di leadership nel settore, come appunto Security Service, sono in grado di offrire un contributo di protezione assai ampio, tanto in termini di qualità che di quantità. Le Universiadi di Napoli 2019 hanno confermato questi aspetti. L’operatore economico non solo può integrare le istituzioni di pubblica sicurezza, ma grazie ad una specifica esperienza, corroborata ad un costante miglioramento dei processi organizzativi ed degli investimenti tecnologici, sta ormai assumendo un ruolo proprio, non fungibile, nella filiera della sicurezza pubblica e privata» conclude Mongillo.

Per la Universide, Security Service ha provveduto alla protezione del patrimonio con le sue guardie giurate poste a vigilare, 24 ore su 24, il centro di controllo dell’evento, gli impianti sportivi, alloggi delle delegazioni e tutte le infrastrutture dedicate all’evento, ivi comprese quelle di approdo alle aree portuali e aeroportuali. L’istituto ha curato il flusso verso tutte le aree interessate dall’evento. Così come coordinare il flusso e deflusso dei migliaia di spettatori e appassionati provenienti da tutto il mondo. 
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