Universiadi, si va verso la soluzione
​del villaggio prefabbricato

Universiadi, si va verso la soluzione del villaggio prefabbricato
Giovedì 26 Aprile 2018, 20:30 - Ultimo agg. 27 Aprile, 09:38
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La cabina di regia sulle Universiadi ha deciso di avviare un'indagine preliminare tra gli armatori e i costruttori di case prefabbricate per decidere come e dove allestire il villaggio delle Universiadi a Napoli. La riunione si è svolta oggi a Roma alla presenza del commissario per le Universiadi, prefetto Luisa Latella, del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, del capo di gabinetto del Comune di Napoli Attilio Auricchio, del presidente del Cusi, Lorenzo Lentini e dei rappresentanti del Coni e dei ministeri dello Sport, della Coesione territoriale e dell'Università.

Si è discusso il tema del villaggio olimpico, che potrebbe essere non più sulle navi ancorate alla Stazione Marittima, ma alla Mostra d'Oltremare, in case prefabbricate. Per questo è stata avviata l'indagine che sarà condotta dall'ufficio del commissario Latella e i cui risultati saranno esaminati in una nuova cabina di regia in programma tra circa due settimane per trovare la migliore soluzione e valutare tempi, modalità di allestimento e costi.

«In particolare - spiega all'ANSA il prefetto Latella - saranno molto importanti le tempistiche di allestimento del villaggio e dei moduli prefabbricati.
Poi prenderemo una decisione. Io non credo che dividere a metà il villaggio tra le navi e la Mostra d'Oltremare sia la soluzione più adatta, anche perché già avremo degli atleti a Caserta e altri a Salerno. Meglio concentrarli in un'unica sede e la Mostra avrebbe i suoi vantaggi sia sulla sicurezza, perché recintata, sia perché è più decentrata rispetto al centro cittadino e non ci sarebbe la concomitanza del traffico passeggeri delle navi normali».
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