Portici, la città si riunisce in preghiera dopo l'omicidio in tabaccheria

Portici, la città si riunisce in preghiera dopo l'omicidio in tabaccheria
Venerdì 27 Dicembre 2019, 20:02
2 Minuti di Lettura

Una preghiera aperta alla comunità per dire 'nò alla camorra e ad ogni forma di criminalità nella Chiesa di Sant'Antonio in via Università a Portici ( Napoli), dopo l'agguato mortale avvenuto in un bar tabaccheria. L'invito a partecipare al momento di preghiera «Per amore dei miei fratelli non tacerò» è stato esteso all'intera cittadinanza e richiama il documento «Per amore del mio popolo non tacerò» firmato da don Peppe Diana nel Natale 1991, assieme agli altri sacerdoti, distribuito in tutte le chiese.

LEGGI ANCHE Natale di fuoco a Portici: uomo ucciso in pieno giorno in una tabaccheria
 

 

Quella lettera di don Diana alla sua comunità viene letta dall'attore Ernesto Lama mentre il cantautore partenopeo Nero Nelson esegue la sua canzone contro la camorra intitolata «A Verità».

LEGGI ANCHE Omicidio a Portici, è guerra di camorra: l'agguato ordinato dal clan Mazzarella
 

La sera del 23 dicembre, a poche ore dall'omicidio, i parroci della comunità porticese si sono riuniti per stilare un documento di condanna alla camorra e alla droga che miete vittime soprattutto tra i più giovani, invitando ciascuno ad aprirsi già nei propri condomini per estirpare le radici dell'indifferenza e dell'isolamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA