A Palazzo Santa Lucia il clima è ottimistico. Il ministro Bianchi si è complimentato con il governatore De Luca per lo straordinario risultato ottenuto con la campagna vaccinale tra il personale scolastico. La Campania è stata infatti la prima Regione con il 100% vaccinato e a breve potrebbe raggiungere un altro record. Gli studenti delle secondarie di secondo grado, cioè quelli nella fascia di età compresa tra i 14 e i 19 anni, più esposti ad ambienti promiscui e che utilizzano i trasporti pubblici, hanno aderito per il 58,44% e è vaccinato con la prima dose il 48% del totale (387.191 unità), mentre con la seconda il 32%. Oggi negli hub di Stazione Marittima e Fagianeria dalle 8 alle 18 c'è l'Open Day Pfizer per tutte le età e si potrebbe quindi superare il 60% di studenti aderenti e avvicinarsi ancora di più alla percentuale di vaccinati paventata dal premier Draghi per un rientro in tranquillità. Fanno fatica a salire, invece, le adesioni nella fascia 12-13 anni, anche perché «molte famiglie non sono neanche a conoscenza di questa possibilità, e credono che i ragazzi di quell'età siano esenti» precisa l'assessore regionale all'Istruzione Lucia Fortini, fresca di Giunta dove è stata approvata la programmazione per quattro anni di Scuola Viva con un investimento di 115milioni di euro. «È il segnale che ritorniamo alla normalità. Il 15 settembre ricomincia l'anno scolastico e la Campania si sta facendo trovare pronta per contenere possibili contagi da Sar-Cov 2. Dopo il grande esempio di responsabilità del personale scolastico, anche gli studenti stanno aderendo con serietà affinché si riprenda con la scuola in presenza in sicurezza».
In un mese dall'appello del presidente Vincenzo De Luca affinché si vaccinassero anche gli studenti, le percentuali sono aumentate fortemente, considerato anche che i vaccini disponibili erano in gran parte per i richiami di altre fasce d'età e hanno potuto aderire solo agli Open Day.
Va aumentata la percentuale di ragazzi aderenti, mentre è buona quella dei vaccinati considerando che non sono stati dedicati Open Day per la loro fascia di età. Per farlo, l'assessore Fortini ha pensato a un coinvolgimento delle scuole. Il 30 agosto è fissato un incontro con i dirigenti degli istituti comprensivi e le secondarie affinché «ci aiutino a sensibilizzare gli studenti alla campagna vaccinale e hub per loro. Sarebbe bello che i ragazzi già vaccinati siano coinvolti in iniziative di comunicazione tra i compagni e i loro genitori, meno informati. Nessuno vuole imporre la vaccinazione ma la disinformazione purtroppo c'è ed è più vasta di quello che si crede».