Superata in Campania quota otto milioni di dosi vaccinali somministrate. Come sottolinea l'Unità di crisi «è stata raggiunta la soglia dell'80 per cento di vaccinati (della platea con più di 12 anni) che hanno concluso un ciclo vaccinale completo, pari a 4.083.236 di cittadini completamente immunizzati». Nel dettaglio sono 4.223.461 le prime dosi inoculate dalla fine dello scorso dicembre (tra cui sono conteggiate anche quelle attribuite ad alcuni guariti ovvero ad altri destinatari del monodose Johnson e Johnson che hanno così completato il loro primo ciclo di immunizzazione). Due dosi sono invece state somministrate ad altri 3,7 milioni di cittadini che hanno ricevuto una prima puntura e il successivo richiamo. Nella fascia 12-19 anni sono il 62 per cento i vaccinati con doppia dose che arrivano a sfiorare il 92 per cento nella fascia dai 75 agli 85 anni e dai 90 anni in su. Sono infine 80mila le terze dosi somministrate ai pazienti considerati fragili per malattia (immunodepressi), per età (over 60 e 80 enni) e per rischio lavorativo (al personale sanitario e sociosanitario con più di 60 anni o con età inferiore se fragili per patologia).
Intanto continua l'effetto green pass sulle immunizzazioni: oltre 22 mila nelle ultime 24 ore di cui 8.900 prime dosi, in linea con il picco registrato venerdì (20 mila vaccinazioni, di cui circa 8.900 prime dosi, contro una media di 15.800 delle ultime settimane).
Parla di un dato importate e «molto significativo, da inorgoglirci», il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: «Grazie a questa copertura vaccinale nel giro di poche settimane avremo il rilancio di tutte le attività economiche del nostro territorio. Il dato medio dell'80 per cento di popolazione immunizzata ci consente di avvicinarsi all'uscita dal tunnel». Il governatore ha le idee chiare anche sul green pass: «Non bisogna fare neanche mezzo passo indietro. Si deve andare avanti con assoluta determinazione perché la libertà di contagiare le altre persone o far richiudere l'Italia intera non è concessa a nessuno».