Esordio deludente a Napoli per gli Open day della stagione settembrina, partiti con un flop. Il bilancio della giornata a porte aperte di ieri nei tre hub cittadini, dove sarà possibile la somministrazione dei sieri anti Covid senza prenotazione fino al 5 settembre, è stato decisamente al di sotto delle dosi messe a disposizione. Il numero complessivo dei vaccinati, infatti, non ha superato il 23% rispetto al totale delle somministrazioni pianificate in potenza ma nonostante la ripresa lenta della campagna vaccinale, sono emersi due dati positivi. Le novità riguardano l'aumento significativo dei vaccinati compresi tra i 12 e i 19 anni e l'impennata delle affluenze in molti distretti Asl, oramai divenuti tutti mini hub di quartiere.
I DATI
Le somministrazioni di prime e seconde dosi sono andate a rilento per l'Open day del primo settembre che ha fatto registrare scarse presenze soprattutto alla Mostra d'Oltremare. Nell'hub di Fuorigrotta che, sulla carta, prevedeva la disponibilità di 3.500 vaccini, sono state somministrate 383 dosi, di cui 206 prime dosi con solamente il 6% di presenze. Alla Stazione Marittima, su un totale di 1000 dosi, ne sono state somministrate 443, di cui 233 prime dosi e nell'hub dell'ex Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte, su una disponibilità complessiva di 1000 vaccini, ne sono stati somministrati 311, di cui 209 prime dosi per cui, in questi due centri vaccinali, le percentuali delle presenze sono state rispettivamente 23% e 21%. Da una parte, medici e infermieri degli hub hanno fatto notare che, oggi, diventa sempre più difficile puntare a grandi numeri come accadeva prima che Napoli raggiungesse il 68,5% di immuni. Dall'altra, l'incalzare degli obblighi legati al green pass, fanno prevedere un aumento dei vaccinati nelle prossime settimane, soprattutto nell'ambito della platea scolastica. Gli Open day proseguiranno alla Mostra d'Oltremare: oggi, il 2, 4 e 5 settembre, nell'ex Fagianeria: oggi, il 2, 3, 4 e 5 e infine alla Stazione Marittima: oggi, il 3, 4 e 5, senza necessità di prenotarsi.
I DISTRETTI
La campagna vaccinale partenopea decelera con gli Open day ma, registra un buon successo nei distretti Asl che, oramai, sono diventati dei veri e propri mini hub a portata di cittadino. Ieri, il totale delle somministrazioni nei vari distretti sanitari, ha sfiorato le 1000 dosi e, negli ultimi giorni, alcuni ambulatori virtuosi, hanno incassato dati da record. È il caso del distretto 27 Vomero-Arenella, dove ieri sono state somministrate 270 dosi ma nei giorni scorsi sono state sfiorate le 500 inoculazioni quotidiane. Nel distretto, guidato da Raffaele Iandolo, negli ultimi tre giorni, a partire dal 30 agosto, sono state somministrate 1.014 dosi, di cui più di 600 a giovani compresi tra i 12 e i 39 anni. L'aumento dei vaccinati, appartenenti a fasce d'età al di sotto dei 20 anni, appare ancora più significativo nei grandi hub cittadini. In pratica, sul dato totale delle inoculazioni di ieri, presso la Mostra d'Oltremare, l'ex Fagianeria e la Stazione Marittima, la percentuale maggiore dei vaccinati riguarda ragazzi tr i 12 e 19 anni. Un discorso a parte, invece, va fatto per W la Scuola per le somministrazioni a prof e studenti, in programma il 3 e il 6 settembre, alla Mostra d'Oltremare dove, per il momento, le percentuali di adesione sono comprese tra il 16% per la prima data e l 8% per la seconda.