Vaccini, in Campania nuovo record; cinque milioni di dosi: «Immunità più vicina»

Vaccini, in Campania nuovo record; cinque milioni di dosi: «Immunità più vicina»
di Ettore Mautone
Venerdì 2 Luglio 2021, 08:28 - Ultimo agg. 3 Luglio, 09:26
4 Minuti di Lettura

Vaccinazioni in farmacia, si riparte con Pfizer: il rimedio antiCovid a mRna prodotto dal colosso Usa ieri è stato consegnato a 49 Croci verdi della città ma già dai prossimi giorni il farmaco più gettonato sarà disponibile anche nelle farmacie della provincia. Dopo lo stop al monodose Johnson&Johnson delle settimane scorse (nella fascia di età da 12 a 59 anni mentre ora è riservato come AstraZeneca solo a chi ha più di 60 anni) prosegue con tutti i vaccini disponibili la campagna di vaccinazione nelle farmacie di Napoli.


E dopo la partenza con il primo gruppo a Napoli città, già la settimana prossima potrebbero aderire le prime farmacie della provincia nord e sud di Napoli con l'impegno delle rispettive Asl. «Stiamo definendo un accordo con i dirigenti del servizio farmaceutico delle altre Asl napoletane - precisa Riccardo Maria Iorio presidente di Federfarma Napoli - tutto dipenderà dalla disponibilità di vaccini. Le farmacie napoletane sono pronte e disponibili. Soprattutto a settembre l'apporto sarà determinante in quanto potrebbe aiutare ad archiviare la stagione degli hub predisposti dalle Asl potendo contare sulla capillare rete che abbiamo sul territorio. In particolare anche per la campagna estesa alla somministrazione delle le terze dosi per tutti».

E intanto in Campania si superano i 5 milioni di somministrazioni di vaccini (prima e seconda dose) contate dal V-day del 27 dicembre dello scorso anno di cui circa 900 mila solo a Napoli.

E per superare l'attuale nodo delle basse adesioni la strada che percorre la Asl è una devolution al territorio (farmacie, medici di base e distretti, qui senza prenotazioni ad accesso libero) e gli open day Pfizer solo per la seconda dose: adesioni esaurite infatti in due ore per l'iniziativa in programma il prossimo fine settimana e sono già programmate altre due giornate per lunedì 5 e martedì 6 luglio. Si tratta di un'ulteriore opportunità di ricevere la seconda dose entro il lasso di tempo minimo previsto dalla prima inoculazione, ossia 21 giorni.

Video

Un'opportunità che consente di non intralciare il corso delle ferie. Gli open day seconda dose saranno aperti a tutti coloro che sono stati vaccinati con Pfizer e senza esclusioni di fasce d'età ma solo se la prima dose è stata somministrata prima del 15 giugno. Si provvederà con appuntamenti alla Stazione marittima e alla Fagianeria Real Bosco di Capodimonte di Capodimonte lunedì 5 luglio dalle 8 alle 20 e martedì solo per la Fagianeria. Per prenotare basta collegarsi al link opendayvaccini.soresa.it e compilare i campi a disposizione. Verrà richiesto il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria, un riferimento di cellulare e la mail del vaccinando. Il centro vaccinale, nonché il giorno e l'orario saranno confermati attraverso Sms che assume valore di convocazione e dovrà essere esibito all'arrivo presso il centro. Ma torniamo alle farmacie: seguiranno le stesse regole degli hub vaccinali della Asl e, quindi, potranno essere vaccinati tutti i cittadini dai 12 anni in su: basta recarsi in una delle farmacie aderenti con carta d'identità e tessera sanitaria in corso di validità. Per i minorenni, ovviamente, è necessario il consenso dei genitori.

«Ripartiamo con 49 farmacie a Napoli - spiega Riccardo Maria Iorio, presidente di Federfarma Napoli - ritarando la macchina organizzativa sul vaccino Pfizer e la necessità di somministrare anche il richiamo entro 40 giorni dalla prima dose. Sono certo che la fiducia che i cittadini ripongono nel proprio farmacista farà da sprono per tutte quelle persone indecise, distratte o che non hanno potuto presentarsi agli hub vaccinali». «Siamo ottimisti - prosegue Iorio - di riuscire a convincere anche molti cittadini over 60 ai quali poter somministrare il vaccino J&J ancora giacente in molte farmacie». «Il canale farmacia - conclude Vincenzo Santagada, presidente dell'Ordine dei farmacisti di Napoli e provincia - è una risorsa per il Piano vaccinale. La capillare distribuzione sui territori assicura equità di accesso per tutti».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA