I giovani napoletani si fidano di AstraZeneca, diversamente dall'ultimo Open day quando il vaccino anglo-svedese registrò un gradimento del 69 per cento tra i ragazzi rispetto al 100 per cento di adesioni per Johnson & Johnson. Dalle 20 di venerdì, quando è stata aperta la piattaforma di prenotazione della Asl Napoli 1, è andato rapidamente esaurito il tetto massimo di 3.800 registrazioni di giovani di età compresa tra i 20 e i 39 anni. Non è stato previsto un over-booking. L'appuntamento è per domani presso l'hangar Atitech (Capodichino). L'Astra day dedicato alla fascia 20-39 anni, e residenti a Napoli, andrà avanti dalle ore 9 alle 20. La convocazione arriverà oggi attraverso un sms che dovrà essere esibito prima dell'accettazione.
Il messaggio è l'unico modo anche per accedere all'open day a Capodichino: non sono infatti previste vaccinazioni per chi non si è prenotato sulla piattaforma. Degno di nota il fatto che AstraZeneca, verso cui si registrano le maggiori perplessità e diffidenze, e defezioni, non ha scoraggiato a farsi avanti una fascia di popolazione destinata (finora) a vaccinarsi per ultima e verso cui c'è, ordinariamente, l'indicazione ad utilizzare Pfizer e Moderna, ma che in realtà può assumere anche gli altri vaccini come AstraZeneca e Johnson. Segno che progressivamente si sta diradando l'appannamento dell'immagine del vaccino anglosvedese. Un dato confermato dal fatto che a Caserta, ad esempio, le defezioni e lo scarso appeal alla prenotazione si registra tra i giovani più per il vaccino di Moderna che per AstraZeneca. La riprova di quanto conti, in queste scelte, il pregiudizio fondato su sommarie informazioni, anziché l'approfondimento scientifico che metterebbe sostanzialmente tutti i vaccini disponibili sullo stesso piano quanto a sicurezza ed efficacia. Ma torniamo alla programmazione dei vaccini a Napoli: nessuno scoglio, dunque, per il manager della Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva che ieri è stato per tutta la giornata impegnato in Regione, presso l'Unità di crisi, per programmare le nuove scadenze relative sia all'impegno delle farmacie territoriali con il via alle vaccinazioni di prossimità (che iniziano già oggi), sia per le immunizzazioni dei 20mila studenti delle scuole superiori, di età compresa tra i 17 e i 20 anni, in procinto di affrontare l'esame di maturità.
Le vaccinazioni volontarie, sulla scorta delle convocazioni da parte della Asl, partiranno domani fino a esaurimento della platea iscritta. Probabilmente sarà utilizzata la stessa macchina vaccinale già in piedi prolungando solo gli orari di funzionamento dei vari hub per assorbire la quota dei giovani maturandi. Questa platea sarà vaccinata con Pfizer (over 18) o con Johnson & Johnson (per chi ha 17 anni). L'orario e la sede di convocazione per i primi studenti da vaccinare saranno comunicati esclusivamente con un sms. Nei prossimi giorni, a partire dal 3 giugno, il target di popolazione per le prenotazioni non avrà più limiti di età come previsto dalla linee guida nazionali messe a punto dalla struttura commissariale guidata dal generale Paolo Figliuolo.