Le assenze registrate negli ultimi giorni di un'alta percentuale di convocati dall'Asl Napoli 2 è stata confermata anche da fonti dell'Unità di crisi covid19 della Campania, che sta discutendo con i responsabili per attivare una maggiore spinta all'adesione alla convocazione dei vaccini e trovare strade per raccogliere maggiori adesioni.
Tra i primi provvedimenti presi c'è quello che riguarda i cittadini che si erano dichiarati allettati nell'adesione al vaccino, immaginando così di averlo comodamente a casa. In realtà emerge che una ampia fetta di questi cittadini over 80 anni o nella fascia fragili o in quella dai 70 ai 79 anni sono in grado di uscire anche se accompagnati e visti i tempi della somministrazione a casa sarebbero tranquillamente pronti a recarsi nei centri. L'Unità di crisi, si apprende, ha inviato quindi una nota ieri a tutte le Asl territoriali chiedendo di convocare nuovamente le persone, in modo da avere una nuova risposta di presenza ai centri vaccinali e poi partire rapidamente con le somministrazioni a domicilio per i cittadini effettivamente impossibilità a raggiungere gli hub.