«Verità per Luigi», Arcigay e Sorrento Pride in campo per il 18enne scomparso

«Verità per Luigi», Arcigay e Sorrento Pride in campo per il 18enne scomparso
di Ciriaco M. Viggiano
Sabato 18 Maggio 2019, 15:38
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VICO EQUENSE - Di lui si persero le tracce poco dopo le 2 del 12 febbraio 2017, quando fu visto aggirarsi per l’ultima volta sulle colline di Vico Equense dove aveva appena fatto visita a uno zio. Per tenere alta l'attenzione sulla scomparsa di Luigi Celentano, giovane originario di Meta, scende in campo il comitato Sorrento Pride 2019. Durante il torneo di calcio a 5, organizzato dal Comune di Vico Equense col supporto del Sorrento Pride 2019 e degli istituti superiori Marconi, Galilei e De Gennaro in occasione Giornata mondiale contro l’omobitransfobia, a bordo campo è stato esposto uno striscione con la scritta «Verità per Luigi».

«Tante le ipotesi fatte in questi due anni, ma finora nessuna verità - spiegano i vertici del Sorrento Pride 2019 - Probabilmente, però, Luigi era vittima di una terribile dinamica di bullismo a matrice omofobica. Le ombre restano tante, perciò chiediamo e continueremo a chiedere a gran voce, senza mai stancarci, che presto si arrivi a una verità su questa terribile e angosciante vicenda che tieni tutti con il fiato sospeso da tanto, troppo tempo». In prima linea Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli: «Ho insistito e voluto fortemente questo striscione in campo perché questa vicenda non può finire nel dimenticatoio».

Per tenere alta l’attenzione sulla sorte di Celentano, 18enne al momento della scomparsa, è stata avviata anche una petizione attraverso la piattaforma Change.org. Indirizzata ai sindaci di Meta, Piano di Sorrento e Vico Equense oltre che ai carabinieri, alla Prefettura di Napoli e alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata che sulla misteriosa sparizione di Celentano aprì un’indagine all'indomani della segnalazione lanciata dalla madre, la raccolta di firme ha raccolto fino più di 550 adesioni.
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