Gli scarti delle fabbriche cinesi sversati nel Vesuviano: 11 indagati

Gli scarti delle fabbriche cinesi sversati nel Vesuviano: 11 indagati
di Francesca Mari
Martedì 24 Luglio 2018, 14:11 - Ultimo agg. 14:40
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TORRE DEL GRECO. Titolari di industrie tessili smaltivano materiali di risulta e scarti tessili nelle isole ecologiche della città corallina: 11 indagati tra rumeni e cinesi. La Procura della Repubblica di Torre Annunziata, a conclusione delle indagini condotte dagli agenti di polizia commissariato di Torre del Greco, alla guida del primo dirigente Davide Della Cioppa, ha emesso undici avvisi di conclusione indagini preliminari nei confronti di alcuni cittadini romeni e cinesi, questi ultimi titolari di fabbriche sparse tra San Giuseppe Vesuviano, Terzigno e Poggiomarino.
 

Nel corso delle indagini i poliziotti che si appostavano nei pressi degli eco-punti, in queste ore strabordanti di rifiuti e simbolo di un’emergenza ingestibile che attanaglia la città, avevano scoperto in diverse occasioni un furgone condotto da due cittadini rumeni che era solito recarsi presso le postazioni e sversare con regolarità grossi sacchi di rifiuti tessili, ingombrando così i cassoni e costringendo il Comune a svuotarli con urgenza, con notevole aggravio di spesa per l'Ente e, quindi, per la collettività.
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