Vesuvio: la rinascita anche sotto zero, il reportage di Primaurora

Corbezzolo su Vesuvio
Corbezzolo su Vesuvio
di Francesca Mari
Mercoledì 28 Febbraio 2018, 18:13
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TORRE DEL GRECO. La rinascita del Vesuvio anche sotto zero: il reportage dei volontari di Primaurora. Aveva già dato segni di resistenza e rinascita, nei mesi scorso, lo «sterminator Vesevo», devastato dagli incendi del luglio 2017 che avevano distrutto oltre 10mila ettari di area protetta danneggiando fortemente flora e fauna.

Ma con le nevicate di questi giorni il vulcano ha dimostrato nuovamente la sua forza e la forza della natura sulla mano criminale dell’essere umano. A dimostrarlo i sopralluoghi dei volontari di «Primaurora- tutela della flora e della fauna del Vesuvio» che hanno potuto riscontrare, anche a temperature bassissime e con cratere e pendici imbiancate, segni di rinascita di piante e animali.

«Nei nostri sopralluoghi durante le abbondanti nevicate dei giorni scorsi – ha detto il presidente Silvano Somma, dottore forestale - abbiamo potuto constatare, con gioia, che la rinascita prosegue anche sotto zero con ghiaccio e neve. Infatti, abbiamo ritrovato numerose orme di animali di piccole-medie dimensioni e abbiamo constatato che i germogli, nati post incendi, stanno resistendo al gelo senza eccessivi danni. Molto bello è stato rivedere giovani pini spuntare dal manto di neve che li aveva ricoperti. Il Vesuvio continua a dare segni di grande resilienza e resistenza e noi siamo con lui».
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