Entro fine anno la Sma Campania farà partire il primo progetto in Italia di “drone inoffensivo” che da normativa vigente, può, a differenza degli altri, sorvolare anche i centri abitati. È stata, infatti, rafforzata la flotta con ulteriori 9 droni che permettono un volo automatico, cioè un volo autonomo dalla presenza dell'operatore in loco.
La novità, spiega la società, consiste nella possibilità che l'operatore non si debba trovare sul posto ma che possa agire a distanza e pilotare il drone da una sala operativa, lontana anche chilometri. «Siamo molto soddisfatti di dare il battesimo a questa attività per la prima volta in Italia» dicono Tommaso Sodano, Antonio Capasso e Fiorella Zabatta, rispettivamente presidente e consiglieri del Cda della Sma «Si tratta di una videosorveglianza intelligente, come se fossero state posizionate delle telecamere sul territorio, con il vantaggio di poter spostare questi droni in modo molto più agevole e di focalizzare l'osservazione di volta in volta sul territorio interessato».
Gli amministratori della società regionale evidenziano: «Si tratta di una tecnologia di alto livello che, attraverso la Sma ed i suoi operatori specializzati, mettiamo al servizio degli enti, delle società della campania e per la tutela della nostra terra, con l'obiettivo di velocizzare la risoluzione di problematiche ormai ataviche.