Choc a Napoli, 24enne violentata da tre uomini in ascensore nella stazione Circum

La stazione Circum di San Giorgio (foto Alessandro Garofalo)
La stazione Circum di San Giorgio (foto Alessandro Garofalo)
di Francesco De Sio
Martedì 5 Marzo 2019, 19:52 - Ultimo agg. 6 Marzo, 08:26
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Una donna di 24 anni è stata violentata da tre giovani nella stazione della ferrovia Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. La violenza è avvenuta intorno alle 18 nell'ascensore dell'edificio in piazza Trento e Trieste, quando il terminal era affollato di passeggeri. La ragazza, che abita a Portici, è stata trasportata sotto choc all'ospedale Villa Betania. Sul posto è intervenuta la polizia, alla quale ha sporto denuncia. Gli agenti stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza.
 

 

La giovane donna, di corporatura esile, è stata notata su una panchina della Stazione Circumvesuviana di Piazza Trento e Trieste, a San Giorgio a Cremano, da alcuni viaggiatori, che hanno allertato il personale della Ferrovia. «Piangeva e diceva al cellulare alla madre - hanno riferito testimoni oculari - che era stata violentata». Sul posto è accorsa una Volante del Commissariato di zona, che ha trovato la giovane donna molto provata, con gli abiti lacerati. All' Ospedale Villa Betania, dove è giunta in stato di choc, la donna viene sottoposto ad accertamenti, mentre la Polizia attende di poterla interrogare per ricostruire la dinamica dell' accaduto. La Polizia Scientifica sta eseguendo rilievi nell' ascensore che conduce al binario 3 della Stazione, dove sarebbe avvenuta la violenza. 

Sulla vicenda interviene, con un post su Facebook, il presidente Eav Umberto De Gregorio. «Questi vigliacchi saranno presi. Meritano una punizione esemplare. Nessuna pietà», dice Umberto De Gregorio, presidente dell'Eav, la holding regionale che gestisce la Circumvesuviana, commentando l'episodio della 24enne violentata in un ascensore della stazione ferroviaria a San Giorgio a Cremano ( Napoli). «Stiamo seguendo con apprensione e con grande preoccupazione e sdegno la ipotesi, purtroppo verosimile, di violenza carnale subita da una ragazza nella stazione Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. All'interno di un ascensore, i vigliacchi avrebbero approfittato della ragazza. Non ci sono controlli che tengono rispetto alla disumanità ed alla bestialità Di alcuni individui non definibili 'uominì. Il nostro personale e le nostre telecamere sono a disposizione e stanno collaborando attivamente minuto per minuto con le forze dell'ordine».

La stazione di San Giorgio a Cremano è già finita più volte sotto i riflettori della cronaca: appena un mese fa sono stati ripristinati i murales di Massimo Troisi e Alighiero Noschese, entrambi nati qui, vandalizzati con vernice spray nell'ottobre scorso. E nel marzo scorso a San Giorgio fu bloccata una baby gang di ben 19 ragazzi, tra i 14 e i 16 anni, che si preparava a salire su un treno armata di coltelli, mazze e tirapugni. Ma è lungo l'elenco degli episodi di teppismo e violenza verificatisi lungo le linee della Circumvesuviana, che collega Napoli con alcune decine di comuni dell'hinterland. Tre anni fa un gruppo di vandali costrinse un capotreno a fermare un convoglio, per poi scendere e bersagliarlo di pietre; pochi giorni prima una passeggera era stata ferita proprio da un lancio di sassi. Il primo maggio 2013 il treno su cui viaggiava l'allora ministro per i beni culturali, Massimo Bray, diretto a Pompei, fu costretto a fermarsi per atti vandalici: episodi che si susseguirono anche nei giorni successivi, tanto da spingere l'Eav a far viaggiare sui treni, per qualche tempo, guardie giurate armate. 
 

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