Violenza di genere, nel Nolano nasce la rete delle istituzioni a sostegno delle vittime

Violenza di genere, nel Nolano nasce la rete delle istituzioni a sostegno delle vittime
di Nello Fontanella
Mercoledì 6 Luglio 2022, 18:00 - Ultimo agg. 18:01
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Tutti insieme per l'attuazione del modello innovativo di collaborazione istituzionale promosso dall'Ambito N23 del quale fanno parte 14 Comuni dell’area con Nola capofila. Domani la presentazione con il sindaco di Nola Buonauro, il questore di Napoli Giuliano, il sindaco di Napoli Manfredi e l'assessore regionale Fortini. Un protocollo d'intesa per la costituzione di una rete territoriale di contrasto alla violenza di genere. “Contro ogni violenza, facciamo rete”, e ad aderire alla rete, attraverso la firma del protocollo che sarà sottoscritto domattina saranno il sindaco di Nola, Carlo Buonauro, che è presidente del coordinamento istituzionale dell'Ambito N23, il coordinatore dell'ufficio di Piano dell'Ambito N23, Giuseppe Bonino, il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, il capo  f.f.  della Procura della Repubblica di Nola, Arturo De Stefano, il presidente f.f. del Tribunale di Nola, Vincenza Barbalucca, il direttore sanitario dell'ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, Daniela Schiavone, il direttore del distretto  49 dell'Asl Na 3 Sud Domenico Russo, il presidente del consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola, Arturo Rianna e la dirigente dell' Ufficio VI - Ambito Territoriale Di Napoli dell'USR della Campania, Luisa Franzese. 

La sottoscrizione del documento avverrà nel corso del workshop in programma nel salone del museo storico archeologico di Nola, diretto da Giacomo Franzese.

Ai lavori è prevista la partecipazione del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e dell'assessore regionale alle politiche sociali Lucia Fortini. Dopo la sessione dal tema "Camminiamo insieme" alla quale prenderanno parte tutti i rappresentanti istituzionali che firmeranno il protocollo d'intesa è previsto anche un focus sulla gestione operativa della rete. Vi prenderanno parte: Alessandra Aiello,  responsabile della programmazione e della progettazione dei servizi per l'Ambito N23, Afrodite Esposito, coordinatrice del Centro Antiviolenza "Futura" che sarà gestito dalla cooperativa sociale "Il Quadrifoglio", la sociologa Teresa Grasso,  la criminologa clinica Caterina De Falco e l'avvocato Lucio Barbato dell' associazione "Nessun Dorma",  il direttore della casa circondariale di Poggioreale,  Carlo Berdini, e la dirigente del consiglio nazionale forense, Maria Masi. I lavori della giornata saranno moderati dalla psicoterapeuta dell'Ambito N23, Anna Iovino.

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