Virus, appello dei ristoratori:
«Siamo in ginocchio, aiutateci»

Virus, appello dei ristoratori: «Siamo in ginocchio, aiutateci»
Martedì 24 Marzo 2020, 15:08
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«Cosa si aspetta, un gesto estremovper far accendere i riflettori anche sulla nostra categoria? La ristorazione è stata messa in ginocchio dal Coronavirus». È il grido di dolore dell'associazione «Gruppo La Piccola Napoli», di cui fanno parte, tra gli altri, gli imprenditori Paco Linus, Enzo Fiore, Luciano Sorbillo, Gennaro Tommasina e Mario Stadio che, viene sottolineato, intendono chiedere aiuto a nome di tutta la categoria dei ristoratori italiani. «Siamo vicino a tutti i contagiati e alle loro famiglie - afferma Enzo Fiore, vicepresidente dell'associazione e titolare di un ristorante a Napoli - voglio soprattutto ringraziare i medici e gli infermieri per il lavoro che stanno svolgendo. Noi siamo in piena crisi».

«Ci hanno chiesto di fare sanificazioni speciale e di accettare poche persone nei locali, di distanziarli- spiega ancora Fiore - lo abbiamo fatto, seppur le persone non vengono oramai. Abbiamo chiuso i locali: è giusto, dobbiamo stare a casa! Ma questo sacrificio deve essere supportato dallo Stato, da tutta la politica, approvando dei provvedimenti che aiutino noi e le nostre famiglie, che ci permettano di pagare i dipendenti e le loro famiglie».
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