Fu uccisa per errore durante un agguato di camorra, il Comune di Marigliano dedica il parco comunale di Faibano a Giuseppina Guerriero vittima innocente della camorra. La cerimonia sabato 4 dicembre alle 10, alla presenza del vescovo di Nola Francesco Marino. «Affidiamo ai giovani la sua memoria ed il testimone di un mondo migliore», ha detto il sindaco di Marigliano Peppe Jossa annunciando la cerimonia di domani.
Uccisa per errore nel corso di un agguato avvenuto a Scisciano il 2 settembre del 1998, Giuseppina Guerriero viveva proprio nella frazione che ospita il parco che le sarà dedicato: 43 anni, madre di 4 figli, morì qualche ora dopo il raid che non le diede scampo. I suoi familiari, distrutti dal dolore, vollero renderne meno vano il sacrificio decidendo di donare gli organi per salvare altre vite. All'iniziativa, con il sindaco di Marigliano Peppe Jossa, sono previste le testimonianze di familiari ed amici di Giuseppina Guerriero, tra le quali quelle del cognato Michele Quartucci e del poeta Vincenzo Cerasuolo. A moderare gli interventi sarà il giornalista Gigi Ermetto, direttore di Piuenne Tv. «Vogliamo fare in modo - ha anticipato il sindaco di Marigliano Peppe Jossa - che resti vivo il ricordo di Giuseppina protagonista suo malgrado di una tragedia che ha segnato la vita di un'intera famiglia oltre che quella di una comunità che non l'ha mai dimenticata.