Pasquetta nel bene confiscato: sfida alla camorra con il casatiello

Pasquetta nel bene confiscato: sfida alla camorra con il casatiello
di Elena Petruccelli
Giovedì 29 Marzo 2018, 12:14
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AFRAGOLA - Una gita in campagna restando in città, così si presenta la Pasquetta nel bene confiscato alla camorra. Uno spazio immenso, oltre 120 mila metri quadri, confiscato al clan Magliulo, oggi diventa un centro di aggregazione per giovani e famiglie dell'hinterland. Ad attendere i visitatori ci saranno distese di pescheti in fiore. Accanto ai fiori rosa si potranno sistemare tavolini da pic-nic, o stendere tovaglie direttamente a terra, come si addice ad ogni gita campestre. Quest'anno una novità: la competizione Casatiello dell'anno, con degustazione del rustico simbolo delle festività pasquali campane. Commenta Giovanni Russo del Consorzio Terzo Settore, insieme alla Cgil tra le cinque associazioni assegnatarie del bene: «Sarà un'occasione per fare gite fuori porta e godere del primo sole primaverile ma la Pasquetta alla Masseria antonio Esposito Ferraioli offre una ulteriore possibilità: riappropriarsi di un pezzo di territorio sottratto ai clan e restituito il primo marzo 2017 ai cittadini».
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