Al via la Giornata della guida turistica con più di 50 itinerari in tutta la Campania

Al via la Giornata della guida turistica con più di 50 itinerari in tutta la Campania
di Benedetta Palmieri
Giovedì 21 Febbraio 2019, 14:42
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Riportarne il programma completo è pressoché impossibile; più facile spiegare scopi e ragioni di questa trentesima edizione della “Giornata internazionale della guida turistica” – che si celebra ogni 21 febbraio in tutto il mondo. E dunque, la data è questo giovedì, ma gli appuntamenti si protrarranno per tutto il fine settimana. 
Partiamo però dalla sua origine, che la vede istituita nel 1990 a opera della “World Federation of Tourist Guide Associations” e poi promossa in Italia dalla "Associazione nazionale guide turistiche" (Angt). 

Tra i principali obiettivi della manifestazione, c’è quello di rivendicare il ruolo e la professionalità delle guide abilitate – ossia di quelle “regolarmente inserite negli elenchi regionali e aderenti alla Angt e alle associazioni locali”. Probabilmente, l’incremento dei flussi turistici (a tutte le latitudini) – pur creando verosimilmente maggiori opportunità – ha spinto qualcuno a improvvisarsi, creando uno scenario non sempre chiaro. E allora, la giornata è anche – come dicono dall’organizzazione – “un’ottima occasione per conoscere meglio la professione di guida turistica, che prevede preparazione, conoscenza multidisciplinare approfondita, competenze linguistiche, nonché capacità di comunicazione a un pubblico eterogeneo per interessi, provenienza ed età”. 

Qualche numero può contribuire a dare un’idea della manifestazione: ogni anno ci sono in tutta Italia tra i 150 e i 200 eventi, e talvolta si sono raggiunti i 20.000 visitatori. 
Ma, per restare nel nostro, c’è da dire che solo in Campania, quest’anno, saranno a disposizione più di 50 itinerari. 
Prima di dare loro uno sguardo necessariamente sommario, da aggiungere un altro scopo della Giornata: dal 2017, quando si decise di raccogliere fondi per i terremotati di Amatrice – quello della solidarietà è un ulteriore obiettivo. Le guide campane hanno scelto, per questa edizione, di devolvere le donazioni alla “Associazione genitori oncologia pediatrica”. 
Da sapere, a ogni modo, che la partecipazione alle visite è gratuita. 

Il programma è molto vario e offre possibilità assai diverse tra loro. 
Dal giro alla Sanità, con le doverose tappe al Palazzo dello Spagnolo o al Cimitero delle Fontanelle, al percorso multimediale da fare al Cartastorie Archivio storico del Banco di Napoli; dalla visita alle carceri del Maschio Angioino a quella al Complesso di Donnaregina; e poi, tra gli altri, la Real Casa dell’Annunziata, il Tesoro di san Gennaro, la collina di Pizzofalcone. Interessanti anche i percorsi sulla street art e sul liberty. Ancora: opportunità a misura di bambino quelle a Cappella Sansevero o al Pio Monte della Misericordia; mentre con un’anima un po’ pulp si presenta quella a piazza Mercato, dove si narrerà anche delle “esecuzioni capitali più crudeli e sensazionali della storia di Napoli”. Fuori città si potrà andare al Museo di Pontegnano o alla Cattedrale e alla Cripta di San Matteo a Salerno, a Paestum e alle basiliche paloecristiane di Cimitile, a Capua e ai Campi Flegrei. 
E ci fermiamo qui, ma la lista è davvero lunghissima. 

Per ulteriori informazioni e il programma completo, il sito giornatadellaguidaturistica.it (sul quale si troveranno anche i riferimenti per la prenotazione di ciascuna visita), la pagina Fb, e la mail info@giornatadellaguidaturistica.it. 
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