Dall'isola di Arturo alla città dei Sette Colli e a quella della Leonessa. Napoli, Palazzo Reale. All'ingresso c'è il Man di Amanda Parer, l'opera del gigante che si ispira al Pensatore di Rodin, dà il benvenuto agli ospiti: c'è da salutare il passaggio di consegna da Procida alle nuovi capitali della cultura italiane per il 2023, Bergamo e Brescia, presenti all'appuntamento con i rispettivi sindaci.
A sancire il passaggio di testimone di una esperienza che ha dimostrato di rappresentare anche un significativo impatto economico, c'è il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che annuncia la sua presenza a Bergamo dopodomani, mentre il presidente della Repubblica Mattarella sarà a Brescia. «È stata una scelta - dice riferendosi alle due città lombarde - fatta per decreto e legata a un fatto storico rilevantissimo.
In questo senso Procida fa testo. Tanti i segni più alla fine di quest'anno, a partire dal record di presenze sull'isola: seicentomila in un anno. «Speriamo che vada bene anche per noi - l'auspicio del sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. Leggevo i dati sulle presenze turistiche a Procida e sono molto significativi. Sono felice che per l'isola di Procida, per Napoli e la Campania sia stata una buona esperienza. Mi piace anche l'idea che ci sia un passaggio di testimone da Sud a Nord. Cominceremo questa settimana e siamo come i debuttanti che hanno un pò di tensione prima della vigilia. Abbiamo pagato un prezzo altissimo di sofferenza e vite umane e abbiamo scoperto che la chiave della cultura è una chiave che ci faceva rinascere». Gli fa eco il sindaco di Brescia Emilio Del Bono: «Brescia e Bergamo sono due città manifatturiere, operose e sicuramente l'anno da Capitali della Cultura sarà l'occasione per scoprire la bellezza di queste terre. Siamo emozionati e convinti che sarà un successo». Procida, intanto, tira le somme di un bilancio estremamente positivo. Come rimarca il governatore campano De Luca: «Rimane innanzitutto una grande proiezione mondiale di Procida, della Campania, di Napoli, dell'Italia. Alla fine Procida e la Campania sono riuscite ad essere l'immagine dell'Italia nel mondo». Soddisfatto anche il sindaco di Napoli e metropolitano Gaetano Manfredi: «Il bilancio è molto positivo, è stato un anno importante con la cultura al centro. Se a Napoli sono arrivati milioni di turisti quest'anno è anche grazie al contributo dato da Procida».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout